Italy - Monza (MB)

13° Edizione Internationale Oesterreich Patrouille “Successo di UNUCI Monza e Brianza”

 

Dal 28 al 30 Novembre nei pressi di Lienz (Tirolo dell’Est) si è svolta la 13 edizione della Internationale Oesterreich Patrouille, la maggiore austriaca competizione per pattuglie militari. Alla gara prendevano parte 66 squadre di 4 elementi, provenienti da ben 14 nazioni. La rappresentativa italiana era particolarmente numerosa, 18 squadre.

Lo schema della competizione era il consueto. I concorrenti erano alloggiati nelle due caserme di Lienz sede del 24 Jager Battalion (già Kaiser Jager, noto reparto alpino austriaco). Nella serata di Mercoledì, venivano distribuiti a tutti i partecipanti i fucili Steyr AUG-77 che li avrebbero accompagnati sino al termine della manifestazione. Nella mattinata di giovedì adunata ed istruzioni ai capi pattuglia. Quindi al tempo stabilito ciascuna squadra veniva trasportata alla vicina area addestrativa per affrontare la serie di prove diurne. Tiro con pistola Glock 19, tiro con fucile Steyr AUG-77, movimento tattico con intervento di primo soccorso e recupero del ferito sotto il fuoco avversario, attraversamento di un corridoio in un campo minato, assalto ad una posizione nemica con attivazione NBC, indossamento maschera e proseguimento dell’assalto con munizionamento a salve. Al termine, rientro alla Franz-Jozef Kaserne dove la squadra doveva salire contemporaneamente, entro il tempo limite di un minuto, su di una parete verticale di arrampicata artificiale alta 12 metri.

Nella serata, briefing ai capi pattuglia e distribuzione degli ordini di missione. Un’ora di tempo per pianificare la missione e preparare l’equipaggiamento, quindi i giudici di gara verificano la preparazione della pattuglia, e la conoscenza dell’inquadramento operativo e degli ordini di missione. Si partiva immediatamente dopo, nella notte. Veicoli Pinzgauer trasportavano le squadre ai punti di partenza. Ciascuna squadra aveva assegnato un obbiettivo da ricognire (tra gli otto diversi possibili), e doveva rientrare al punto di recupero entro otto ore. Se le distanze da percorrere non erano particolarmente lunghe, la densissima vegetazione, il terreno ghiacciato ed assai ripido e la fitta rete di pattuglie e posti di osservazione avversari rendevano l’azione particolarmente ardua. La pattuglia di UNUCI Monza e Brianza (Ten. Boroni, Cavazzini, Parolini e alp. Stradaioli) partiva tra le ultime, alle 22,30. Dopo una fase di infiltrazione lungo il corso della Drava, la pattuglia si inerpicava sulle pendici della vallata verso l’area dell’obiettivo. Un adeguato uso di ausili elettronici per la navigazione (ricevitore GPS, radio individuale) permetteva un rapido ed efficace movimento tattico. Giunti al punto di raduno sull’obbiettivo, il nucleo di ricognizione con il visore notturno si staccava per eseguire la ricognizione di punto, mentre il nucleo sicurezza presidiava il punto di raduno, pronti a ripiegare con tutti gli equipaggiamenti in caso di attivazione. Completata con successo l’osservazione senza essere stati intercettati dal nemico, la pattuglia si riuniva e muoveva, mantenendo un costante atteggiamento tattico, verso il punto di recupero, che veniva raggiunto in congruo anticipo sui tempi massimi stabiliti. La giornata successiva, schierati i concorrenti ed gli organizzatori nella piazza centrale di Lienz, la cerimonia

conclusiva vedeva la pattuglia di UNUCI Monza e Brianza concludere ad un eccellente 5° posto assoluto, risultato mai superato da nessuna squadra italiana nella storia della competizione austriaca. La seconda squadra italiana era la sempre ottima UNUCI Schio 1, al 10° posto. Davanti alla squadra monzese solo due squadre austriache (OG Wien e MilKdo B), il 393 Panzerbattalion tedesco ed il centro delle forze speciali della repubblica ceca. Il risultato conferma la coesione e la preparazione dell’UNUCI monzese, che in anni di attività in Italia ed all’estero ha collezionato e continua a collezionare risultati di prim’ordine sia nelle attività di tiro che di pattuglia.

 

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