Ufficiali UNUCI al 1^ Trofeo Militare Insubrico

 

Sabato 14 ottobre, presso il tiro a segno di Mendrisio in Canton Ticino, si è svolta la prima edizione della gara di tiro Trofeo S.Martino, organizzata dal locale Circolo Ufficiali. Alla manifestazione ha partecipato una numerosa rappresentanza di Ufficiali ed Amici della sezione di Monza e Brianza dell’Unione nazionale Ufficiali in congedo d’Italia.

Militari italiani e svizzeri si sono cimentati nelle gare di tiro effettuate con armi diverse ed a diverse distanze anche con l’ausilio di simulatori laser, ed in prove di riconoscimento di mezzi militari. Nelle varie discipline si sono particolarmente distinti i monzesi tenente Maurizio Castiglioni, il tenente Maurizio Parolini, il caporale Leonardo Bellagamba, l’agente scelto della Polizia di Stato Maura Gatti,, il Sottocapo Loris Becchi.

A suggellare lo spirito di amicizia tra i militari e le forze di Polizia dei due paesi, è stata redatta una classifica comune, onde premiare i migliori concorrenti e le migliori squadre della gara di tiro dinamico militare Trofeo Bellini organizzato dalla sezione UNUCI di Monza e Brianza e svoltosi lo scorso settembre ad Uboldo, ed i concorrenti del trofeo S.Martino. Il trofeo, denominato 1° Trofeo Insubrico, è stato consegnato alla squadra della associazione nazionale Carabinieri di Ternate, ed il Carabiniere Stefano Ferroni, vincitore assoluto, è stato premiato con una coppa offerta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica.

Il Capitano Umberto Pini, vicepresidente della sezione di Monza e Brianza dell’UNUCI, ha consegnato al Presidente del Circolo Ufficiali di Mendrisio, a nome degli Ufficiali della Brianza e degli oltre cento militari ed appartenenti alle forze di polizia italiani, una pergamena con la preghiera dell’Ufficiale, sottolineando come i valori etici e morali in essa contenuti, sono patrimonio comune ed ispiratore dei militari delle due nazioni, che oggi si trovano a collaborare in operazioni internazionali per il mantenimento della pace, ed in esercitazioni nell’ambito delle attività del “Parternariato per la Pace” .

A margine della manifestazione, la scuola sanitaria reclute di stanza a Monte Ceneri, ha allestito un ospedale da campo dotato di sale operatorie e posti di medicazione in container e tende, dove le reclute effettuavano dimostrazioni pratiche. Il Colonnello Aron Moser , comandante della scuola, ha poi illustrato ai convenuti, con l’ausilio di diapositive, l’organizzazione sanitaria dell’esercito svizzero per le esigenze di guerra ed in caso di calamità naturali, mentre il ticinese, Maggiore Cavadini, ha presentato una preziosa collezione storica di armi in dotazione alle forze armate elvetiche, dal 1700 ai giorni nostri.

 

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